2014 - Sostanze stupefacenti e tossicodipendenze in Italia e in Europa
Presentazione - Relazione annuale al Parlamento 2014
Sottotraccia e quasi fuori tempo massimo è stato presentata al Parlamento , e subito dimenticata, la relazione annuale sulle droghe. Un libretto striminzito, nonostante le 126 pagine, che si limita a pubblicare una serie infinita di tabelle e raffronti. Nessuna presentazione, nessuna idea su quella che sarà la politica del governo in fatto di sostanze. Dopo la lunga era (quasi geologica) di Giovanni Serpelloni quale unico referente istituzionale delle scelte politiche riguardanti il tema droghe ora il capo del Governo ha avocato a sé ogni responsabilità con il risultato di avere un vuoto totale in fatto di indirizzo e progetto in materia. La mancanza di interesse viene ribadita da un dato di fatto: della Conferenza nazionale sulle droghe, per legge da convocarsi ogni tre anni, non si parla più. Eppure in Italia non mancano esperienze, competenze scientifiche, qualità professionali di quanti, ogni giorno, si confrontano con la realtà per affrontare il problema non come emergenza da reprimere ma come tema sociale che si può affrontare e risolvere.
Presentazione - Relazione europea droghe 2014
La Relazione europea sulla droga (EDR) 2014 dell’EMCDDA presenta una nuova analisi della situazione delle droghe, seguita da una panoramica degli sviluppi riguardanti gli interventi e le politiche. Basata su un esame completo di dati sia europei sia nazionali, il pacchetto EDR contiene una varietà di prodotti interconnessi, il più importante dei quali è costituito dalla relazione Tendenze e sviluppi. Adottando un approccio multidimensionale, vi si presenta un’analisi approfondita di temi chiave unitamente a una panoramica più globale delle principali questioni e tendenze a lungo termine. Si tratta di una prospettiva valida che permette di comprendere le diverse esperienze nazionali nel contesto più ampio offerto dai dati di livello europeo.