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IMU - Ravvedimento lungo 2012

Il Servizio Servizi Tributari del Comune di Ferrara, allo scopo di agevolare il contribuente nell'espletamento delle proprie incombenze fiscali, e con particolare riferimento all'Imposta Municipale Propria - IMU -, ritiene opportuno precisare quanto segue:

Gli artt. 29 e 30 - Regolamento Generale delle Entrate Tributarie Comunali e di riscossione delle Entrate Extratributarie - disciplinano per tutti i tributi locali - di competenza del Comune di Ferrara - le diverse fattispcie di ravvedimento, tra le quali vi rientrano sia quelle di cui all'art. 13, comma 1°, D.lgs 472/97 sia il così det to "ravvedimento lungo".
Quest'ultimo tipo di ravvedimento - discrezionalmente introdotto dal Comune di Ferrara con norma regolamentare quale strumento deflattivo del contenzioso - riconosce al contribuente, in assenza di cause ostative, la possibilità di sanare la propria posizione anche oltre i termini di cui all'art. 13, comma 1°, D.lgs 472/9 7, e comunque sempre entro i termini decadenziali di accertamento, con le modalità indicate nei citati artt. 29 e 30 del Regolamento.
Qualora il contribuente intenda sanare la propria posizione IMU entro i termini e con le formalità di cui all'art. 13, comma 1°, D.lgs 472/97, sarà tenuto, utilizzando i rispettivi codici previsti dalla normativa in vigore, a scorporare la quota d'imposta dovuta al Comune da quella dovuta - se e nei limiti in cui è dovuta - allo Stato, attribuendo proporzionalmente alle due quote sanzione e interessi.
Nel caso, invece, che il contribuente intenda sanare la propria posizione IMU avvalendosi del ravvedimento c.d. lungo, vale a dire oltre i termini di cui all'art. 13, comma 1°, D.lgs 472/97, le somme tutte dovranno essere versate interamente al Comune di Ferrara.
Quanto sopra nella considerazione che la possibilità di ravvedersi oltre i termini di cui all'art. 13, comma 1°, D.lgs 472/97, è stata discrezionalmente introdotta dal Comune di Ferrara.
L'unica forma di ravvedimento IMU alla quale la normativa statale ha inteso fare riferimento, del resto, è sola quella disciplinata dall'art.13, comma 1°, D.lgs 472/97, come si evince anche da lla Circolare n. 1/DF del 29.04.2013 Dipartimento delle Finanze (punto 2).
Il Legislatore statale quando ha inteso estendere un determinato regime anche alle fattispecie assimilate dai Regolamenti locali, lo ha esplicitato chiaramente, come ha fatto con l'art. 1, comma 2, DL 93/2008.
La disposizione da ultimo citata, infatti, estende l'esenzione Ici prevista per l'abitazione principale anche alle fattispecie assimilate con regolamento o delibera comunale.
Nulla, allo stato attuale, è variato invece riguardo agli altri tributi locali di competenza del Comune di Ferrara.
Ultima modifica: 23-05-2013
REDAZIONE: Servizi Tributari
EMAIL: imu@comune.fe.it